Mercoledì dalle 10.30 alle 12.30
Periodo: da ottobre a giugno
Sede di Monza
Costo:
soluzione unica: € 510
in tre rate: € 150 (iscrizione) + € 150 (9 dic) + € 210 (3 mar)
Lezione di prova gratuita:
Mercoledì 14 ottobre 2020
Recitare è una passione.
Voler recitare, salire su un palcoscenico e vivere la vita degli eroi e eroine del teatro, non è un’ambizione da poco.
Recitare é ringiovanire.
E’ qualcosa di grande, di profondo, che può darti l’opportunità di vivere pienamente emozioni intense , di viverle in modo genuino.
Ma recitare non vuol dire solo questo. Significa anche uscire dal proprio guscio fatto di convinzioni che coltiviamo negli anni.
Fare teatro è un’attività che richiede di stare in gruppo, di fare squadra e perciò permette di liberarsi dal peso dell’essere adulti.
Il teatro per over 60 è rivolto a persone che abbiano la voglia di iniziare un percorso di teatro nuovo e divertente. Il laboratorio teatrale per le persone non più giovanissime nasce come un luogo di incontro che favorisce la socializzazione, la comunicazione, la relazione e le emozioni.
Significa stare insieme per giocare, divertirsi ed essere protagonisti delle proprie esperienze e del proprio bagaglio di ricordi, per vivere nuove ed arricchenti situazioni.
Il teatro è memoria collettiva, luogo misterioso in cui il tempo smette di esistere. Un momento in cui il passato può tornare attuale e il futuro diventare possibile e visibile.
Alessia Vicardi
Nasce a Cremona nel 1973. Dopo il Liceo Linguistico frequenta l’Accademia dei Filodrammatici di Milano, città in cui vive. Nell’anno del diploma, il 1995, vince la borsa di studio “Lina Volonghi “ di Roma e partecipa al Master di perfezionamento dell’ Accademia d’Arte Drammatica Russa (R.A.T.I – Mosca) tenuto da J. Alschitz. L’incontro con una metodologia differente di approccio all’arte dell’attore e alla pedagogia teatrale mette in discussione la struttura acquisita in Accademia, perciò, parallelamente al lavoro di attrice, prosegue la propria formazione seguendo i laboratori teatrali di P. Clough, N. Karpov, A. Milenin, F. Kahn, D. Manfredini, J. Klezic. La passione adolescenziale per lo studio del comportamento umano e delle differenze tra i sistemi culturali la porta al conseguimento della Laurea in Scienze Etno-antropologiche all’Università di Bologna ( 2011). Nel 2010 vince la VI edizione della Borsa lavoro “Alfonso Marietti” indetta dall’Accademia dei Filodrammatici come regista dello spettacolo “Khub Nist, o l’identità”(2010), di Deniz Ahzar Azari. Nel 2016 è regista di “Come vorrei non morire”, di Daria Pascal Attolini. Tra il 2017 e il 2018 scrive e interpreta “L5 – S1 una storia naturale” in collaborazione con la scrittrice Michela Tilli e in co-regia con Chiara Petruzzelli. Lo spettacolo, sul tema del dolore e della sopravvivenza del più forte, debutta a Monza, viene ripreso a Milano, al Festival di Basiano e al Festival novarese “Le Notti di Cabiria”. Dal 2009 tiene corsi e laboratori di teatro per adolescenti e adulti presso la “Scuola del Binario 7” di Monza; è docente assistente all’Accademia dei Filodrammatici di Milano; coordina un gruppo amatoriale di San Donato Milanese chiamato la “Compagnia di Sovversivi”. Ha collaborato con Teleradiocittanova di Cremona come speaker per programmi musicali e di intrattenimento culturale e con la Radio Svizzera Italiana come attrice radiofonica.