Valeria Perdonò

Inizia il suo percorso studiando danza classica e il teatro-danza, lavorando poi con la coreografa Sisina Augusta. Dopo la laurea in Scienze Umanistiche per la Comunicazione, si diploma all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica "Silvio d'Amico" di Roma e studia con maestri come Luca Ronconi, Lorenzo Salveti, Anna Marchesini.

Il suo percorso da attrice spazia dal teatro classico a quello contemporaneo, in contesti istituzionali come in produzioni indipendenti, lavorando al fianco di artisti come Veronica Cruciani, Cinzia Spanò, Bruno Fornasari, Pablo Solari, Marco Maccieri, Marco Plini, Renzo Martinelli, Paolo Graziosi, Daniele Salvo, Gianfranco de Bosio.

È cofondatrice dell'associazione culturale Il Menu della Poesia che si occupa di progetti culturali innovativi di audience engagement per diffondere cultura e poesia in contesti non convenzionali.

Attivista per i diritti delle donne, è cofondatrice di AMLETA, associazione di promozione sociale nata da un collettivo di attrici professioniste per evidenziare e combattere stereotipi e violenze di genere nel mondo dello spettacolo. Collabora stabilmente con il centro antiviolenza “Non da Sola Onlus” di Reggio Emilia in progetti di formazione e prevenzione nelle scuole superiori. Nel 2021 riceve dal Comune di Reggio Emilia il Premio Reggiane Per - Esempio per la sua attività di prevenzione e sensibilizzazione nelle scuole superiori su questi temi attraverso il teatro.

Presta la sua voce come speaker per audiolibri e podcast per le piattaforme Audible, Storytel, Gli Ascoltabili.

Collabora come consulente e formatrice di recitazione, espressività e comunicazione sia con centri teatrali che aziendali come Mamimò di Reggio Emilia, Ars Creazione e Spettacolo di Mantova, Gruppo Credem.